Rinoplastica negli adolescenti

Rinoplastica nell’adolescente: specificità e criticità

L’adolescenza è un’età in cui la persona è chiamata ad affrontare la sfida evolutiva della vita, a esplorare e forgiare una personalità in divenire. Questa fase della vita si caratterizza per le tante numerose complessità psico-emotive, tra cui la non sempre facile accettazione del proprio aspetto esteriore, e del viso in particolare. Se nella maggior parte dei casi il/la teenager è in grado di compiere una sana mediazione tra ideale e reale, alcune caratteristiche estetiche corporee e/o facciali possono però discostarsi notevolmente dagli standard di bellezza prevalenti, ingenerando il desiderio di modificare il proprio aspetto.

Quando tale insoddisfazione ha un riscontro oggettivo, ovvero non è frutto di una percezione distorta della propria immagine da parte dell’adolescente, è ragionevole che il/la giovane o i genitori contattino il chirurgo specialista prima del raggiungimento della maggiore età, e dunque prima del totale completamento dello sviluppo evolutivo.

Sebbene sia una delle operazioni più richieste dai giovani pazienti, non sempre la rinoplastica è indicata nell’età dello sviluppo. Secondo dati di letteratura, il 90% dello sviluppo anatomico del naso si completa entro i 13-14 anni per le ragazze, e 15-16 anni per i ragazzi. Pertanto in alcuni casi potrebbe essere consigliabile attendere.

Il chirurgo specialista in rinoplastica sarà in grado di stabilire se sia o meno opportuno operare il/la giovane paziente o oppure rimandare di qualche anno l’intervento di rinoplastica, secondo linee-guida adottate dalla comunità scientifica internazionale. E’ infatti fondamentale valutare, oltre alla maturità dello sviluppo “anatomico”, anche la maturità psicologica del/della giovane paziente, non necessariamente correlata all’età anagrafica.